La ricerca periodica del World Shipping Council evidenzia un preoccupante aumento della perdita di container in mare negli ultimi anni. I dati trovati sono i seguenti:
ANNO | CONTAINER | CAUSA |
2008 – 2012 | < 2000 unità anno | – |
2013 | 5500 unità anno | Affollamento della Mol Comfort che causò la perdita di 4293 container. |
2014 – 2019 | < 2000 unità anno | – |
2020 | ≈ 4000 unità anno | – |
2021 | ≈ 2200 unità anno | – |
Le cause della caduta in mare dei container sono differenti e variano da:
– merce caricata male
– falsa dichiarazione di peso (che condiziona la posizione del contenitore sulla nave)
– dal fissaggio alle condizioni meteorologiche durante la navigazione
– dagli incagli ai cedimenti strutturali
Secondo le ricerche del World Shipping Council, l’aumento del numero delle perdite nel corso dell’ultimo biennio è causato soprattutto dal “numero insolitamente alto di incidenti legati alle condizioni meteorologiche”.
Per prevenire gli incidenti, gli operatori coinvolti nel trasporto marittimo hanno
Per la prevenzione di questi incidenti, gli operatori del trasporto marittimo hanno avviato il programma Marin Top Tier. La durata delle analisi per la produzione di raccomandazioni sarà di 3 anni. I primi risultati mostrano che il rollio parametrico (ovvero l’oscillazione in cui l’angolo aumenta velocemente superando i 30 °) in mare aperto è molto pericoloso per le portacontainer. A causa della poca conoscenza di questo fenomeno è stato elaborato un avviso ai naviganti per riconoscerlo.